Morfologicamente l’area oggetto d'intervento ricade su un versante che degrada, in maniera blanda, verso est-nord-est ed è situato ad una quota media sul livello del mare di circa 337 metri.
La pendenza di tale area non supera il 3÷5%; inoltre nei dintorni non sono presenti scarpate significative, naturali o di origine antropica, con pendenze rilevanti che presentino segni di instabilità in atto e/o potenziali, pertanto si asserisce, ad oggi, che l’area è stabile.
Lungo le sezioni longitudinali delle strutture il terreno presenta un’inclinazione media pari a 1,3° circa.
Nell’individuazione della geometria delle strutture di sostegno e nella determinazione della loro altezza si è tenuto in debito conto di tale situazione e si è individuata la soluzione più idonea.
L’impianto in questione sarà formato da 114 moduli di tipo A e 12 moduli di tipo B, il primo tipo capace di ospitare 18 pannelli ed il secondo tipo capace di ospitare 9 pannelli.
I moduli saranno disposti, così come indicato nel progetto elettrico dell’impianto, ad una distanza trasversale di 3,25m ed ad una distanza in senso longitudinale di 45-46cm.
I pannelli saranno disposti su due file e montati in senso verticale.
I pannelli saranno orientati a sud e saranno inclinati di 25° rispetto all’orizzontale.
Al fine di rispettare quanto indicato nel progetto elettrico, fornito dal Committente, e di ottenere un andamento plano-altimetrico delle strutture che segua l’andamento del terreno sottostante, si è deciso di posizionare le strutture in senso longitudinale in maniera tale che tra di esse non vi siano dislivelli altimetrici.
Per ottenere tale risultato il giunto tra trave e pilastro sarà realizzato in maniera tale da creare un angolo di circa 1,3° tra i due profili.